All’indomani della rivoluzione digitale, è emersa una situazione incerta. Nuovi mezzi di comunicazione, creazione e disseminazione ci sono stati offerti senza alcuna indicazione su come usarli. Il risultato è che, “invece di ottimizzare le nostre macchine per l’uomo, stiamo ottimizzando l’uomo per le macchine” (Douglas Rushkoff). Può l’arte assumere un ruolo chiave nell’invertire questo processo? Masters & Servers è un progetto che – per 24 mesi – investigherà la cultura di rete nell’era post-digitale, i suoi attuali effetti sulla società e le sue possibilità future, lungo 3 linee tematiche principali:
1. Immaginazione: Le tecnologie plasmano nuove forme di rappresentazione, narrazione e dialogo sociale. Che senso diamo al nostro essere connessi, insieme pubblico e anonimo, individuale e collettivo, politico e personale?
2. Riproduzione: Nuove forme di creazione e distribuzione stanno modificando il rapporto tra amatore e professionista. In che modo tutto ciò influenza la (ri)produzione culturale?
3. Azione: Artisti attivisti e aziende creano strumenti di distribuzione virali e collaborativi, sovvertendo dinamiche note e prevedibili. Quali forme di impegno e avventura fanno emergere?
Cinque organizzazione chiave nella scena della media art europea – Aksioma (SI), Drugo more (HR), Abandon Normal Devices (UK), Link Art Center (IT) and d-i-n-a / The Influencers (ES) – uniranno le forze nell’esplorazione di una situazione sfaccettata in cui media artist, hacktivisti e creatori attraversano le frontiere che separano arte contemporanea, intervento sociale e invenzione amatoriale.
Insieme produrranno mostre e opere nuove, lanceranno concorsi e piattaforme online, metteranno in movimento artisti e lavori. Le tematiche che emergeranno saranno documentate in pubblicazioni e condivise attraverso seminari ed eventi pubblici. Nel suo complesso, il progetto mira a rafforzare le capacità operative dei singoli partner, e a coinvolgere audience attuali e potenziali in una conversazione dinamica che apra la strada a connessioni inaspettate sull’intero spettro della creatività contemporanea.
Il progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.