Bando “In My Computer 2015”: i vincitori

Il Link Art Center è lieto di annunciare i vincitori del bando “In My Computer”, che ha invitato artisti, pensatori e chiunque usi un computer a avanzare proposte per la sua collana “In My Computer”, pubblicata da Link Editions. 
Le candidature sono state valutate dalla squadra editoriale di Link Editions, che ha deciso di premiare con il diritto a essere pubblicati nella serie nel corso del 2014 i seguenti progetti: Command-Shift-4 | Screenshots 2001-2014 diUBERMORGEN; What Color Is My Internet? di Greg Leuch; e Profile Pagedi Florian Freier.

 

 

Nel corso degli ultimi tredici anni, il duo austriaco UBERMORGEN (lizvlx e Hans Bernhard) ha documentato la sua finestra sul mondo e il suo ambiente di vita su tutti i portatili, gli iPhone e i computer posseduti nel tempo. Command-Shift-4 | Screenshots 2001-2014 è un libro fotografico che documenta l’esistenza pubblica e privata di uno dei soggetti più significativi e controversi della storia della net art, e una porta socchiusa sulla storia recente del computer e della rete.

 

 

Per circa tre mesi Greg Leuch, artista e designer americano e membro del Free Art and Technology Lab (F.A.T. Lab), ha tracciato e monitorato la sua navigazione su internet, archiviando questa informazione in un database e producendo mappe cromatiche del suo uso quotidiano della rete, nel tentativo di determinare di quale colore sia il “suo” internet. What Color Is My Internet?è il tentativo di offrire uno sguardo intimo sulle abitudini di navigazione di un singolo utente, attraverso mappe cromatiche, statistiche e notazioni.

 

 

Nel 2014, l’artista tedesco Florian Freier ha iniziato a documentare le stanze degli studenti in un grande collegio con più di seicento appartamenti identici, facendo una fotografia di ogni stanza. Come nella progettazione dei social network di oggi, ogni appartamento dell’edificio ha le stesse impostazioni di base, su cui si innesta la vita privata degli abitanti. Attraverso un confronto tra le fotografie delle stanze e la pagina di profilo di Facebook di ogni studente,Profile Page analizza la relazione tra impostazioni di base e personalizzazione dell’utente, e propone uno studio visivo del modo in cui abitiamo lo spazio, sia fisico che digitale.

 

 

Oltre a questo, Link Editions ha deciso di raccogliere in un unico volume tre candidature che propongono saggi e studi visuali attorno al tema comune del collezionare immagini, affrontato con approcci tanto differenti quanto complementari. In My Computer # 11 | Photodump sarà pubblicato verso la fine dell’anno, e includerà: “Achieving or archiving images today?”, un saggio visivo sull’immagine trofeo coordinato dalle ricercatrici e curatrici italianeValeria Manicinelli, Chiara Nuzzi e Stefania Rispoli; “Suddenly in the Digital”, una collezione di epifanie colte dai nostri occhi stanchi e ipersollecitati nel contesto digitale, curata dai designer Davide Giorgetta e Valerio Nicoletti; e “Saved”, una collezione di immagini dell’artista e critica Marta Ravasi, che documenta l’interesse dell’autrice per l’iconografia contemporanea in relazione alla storia della pittura.

 

“In My Computer” è una collana di libri che raccoglie materiale inedito disponibile sul vostro computer. La collana è prodotta da Link Editions e, come tutti i nostri libri, è disponibile in formato digitale per il download gratuito e in forma cartacea attraverso il servizio di print-on-demand (POD) Lulu.com e su Amazon.com. Il concept mira a valorizzare i contenuti che si stratificano sul nostro computer, archivio personale che agisce, di volta in volta, da ricettacolo delle nostre ricerche, diario privato, luogo di accumulo e di archiviazione di materiali digitali. Dal momento che la distinzione tra pubblico e privato, online e offline si sta facendo sempre più sfumata, la collana è aperta anche a contenuti che abbiano già avuto circolazione in rete in qualsivoglia forma. In questa prospettiva, il libro si rivela uno strumento straordinario di rimaterializzazione dell’effimero, di archiviazione dell’impermanente, di ordinamento del caos digitale in cui siamo immersi.

 

Link Editions è un’iniziativa editoriale del Link Center for the Arts of the Information Age. Link Editions si serve del print-on-demand per dare vita a un’agile e dinamica collana di saggi, pamphlet ma anche libri d’artista e cataloghi. Convinto sostenitore dell’idea che l’informazione vuole essere libera, Link Editions vende i propri libri in formato cartaceo a prezzi accessibili, e li rilascia gratuitamente in formato .pdf. Link Editions è una iniziativa non commerciale e tutti i suoi contenuti sono distribuiti con licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-NC-SA 3.0).

 

Il Link Art Center fa parte di Masters & Servers, un progetto collaborativo diAksioma (SI), Drugo more (HR), Abandon Normal Devices (UK), Link ArtCenter (IT) e d-i-n-a / The Influencers (ES) supportato dal progetto Europa Creativa 2014 – 2020. Per 24 mesi da ora, Masters & Servers indagherà la cultura di rete nell’era post-digitale.